Ti Consiglio
Film, libri e articoli per la formazione personale o da leggere in chiave psicologica.


ENTER THE VOID
Il film del 2009 di Gaspar Noè racconta un doppio viaggio nel Nulla e come il Nulla esistenziale e la trasgressione possano comunque generare linfa vitale. è il viaggio di un anima e di una nuova vita, dai contorni psichedelici e dai dialoghi che sfiorano il surreale, la ricostruzione a due di un trauma che lascia un vuoto e che dà una spinta verso il movimento.
Un film carico di simbologia e significati crudi che immergono lo spettatore in una Tokyo inghiottita dal buio delle ombre delle sue stesse luci.


La trilogia di Gormenghast - di Mervyn Peake
Leggere Gormenghast è come attraversare un labirinto mentale: ogni personaggio incarna una funzione psichica disgregata, un’archetipalità deformata. Tito, lo spirito che cerca libertà. Steerpike, il narcisismo predatorio. Fuchsia, la fuga nell’immaginazione come difesa. Gormenghast stesso è una psiche murata, ritualizzata, che implode.
Mervyn Peake non fu solo scrittore, ma anche illustratore. I suoi schizzi dei personaggi (spesso inquietanti) sembrano disegnare direttamente la loro ombra psichica. Guardateli: è come vedere l’inconscio prendere forma.
Un mondo claustrofobico, surreale, affascinante. Da leggere come si esplora un sogno disturbante.


IRREVERSIBLE
Un altro film di Gaspar Noè del 2002: disturbante, spietato, necessario. Ma non gratuito.
Una spirale temporale, ma anche un viaggio negli abissi psichici della colpa, del trauma e dell’impotenza. Il tempo è la vera trappola. Ma il tempo, qui, non è solo cronologia. È memoria congelata, è il tentativo fallito di riscrivere l’irrimediabile.
La colonna sonora a bassa frequenza nei primi minuti è progettata per generare nausea e ansia fisiologica. Noé non vuole che tu guardi il trauma: vuole che tu lo senta nel corpo.
Un film da affrontare, non da subire. Come un’esperienza-limite sulla natura del dolore umano.